Se il vostro sogno è trascorrere una giornata in questo modo, il luogo ideale per farlo è Furnirussi Tenuta. Un lussuoso hotel 5* nel cuore del Salento, in Puglia, circondato da 20 ettari di ficheto e immerso nella campagna della Grecìa Salentina, a Serrano. Il più grande ficheto biologico d'Europa, che ospita diverse varietà di questo frutto così dolce, buono e ricco di proprietà nutritive. La produzione della composta è la destinazione principale dei fichi e dei fioroni prodotti, ma parte del raccolto è destinata anche al mercato del prodotto fresco, nei mesi che vanno da giugno a settembre, con tempi diversi a seconda della varietà.
Il ficheto produttivo dell’Azienda Furnirussi è costituito da un impianto di 4.534 piante suddivise in blocchi di varietà differenti. Si tratta di entità originarie della Puglia o dell’Italia meridionale. Queste le varietà presenti:
- “Petrelli” (Sono
impiantati in azienda 1650 esemplari). Si tratta di una varietà a buccia verde e
fruttificazione bifera, cioè doppia, con fioroni piriformi di grossa pezzatura
e fòrniti più piccoli, globosi. Periodo di produzione: Fioroni nella prima e
seconda decade di giugno, Fòrniti tra la prima e seconda decade di agosto.
Varietà precocissima nella produzione dei fioroni, tra i più pregiati anche per
la buona resistenza alle manipolazioni.
- “San Giovanni” (Sono
impiantati in azienda 430 esemplari). È una variante più tardiva della
precedente, con circa una decade di differenza nella prima fruttificazione.
Periodo di produzione: Fioroni nella seconda decade di giugno e Fòrniti tra la
prima e seconda decade di agosto.
- “Dottato” (Sono
impiantati in azienda 1380 esemplari). Varietà bifera, verde, con fioroni di
media pezzatura. I Fòrniti sono piriformi-ovoidi, con collo corto e carnoso,
hanno polpa mielosa di color crema leggermente rosato; la consistenza pastosa e
la ricchezza di zuccheri li rende particolarmente adatti alla trasformazione in
marmellate, composte. Periodo di produzione: Fioroni nella seconda decade di
giugno e Fòrniti tra la seconda decade di agosto e la prima decade di
settembre.
- “Grossa di Terlizzi” (Sono
impiantati in azienda 300 esemplari). Varietà di buona pezzatura con buccia
violacea, molto nota per i fioroni ma è di buona produzione e qualità anche per
i fichi estivi. Periodo di produzione: Fioroni nella seconda e terza decade di
giugno, Fòrniti tra la seconda e terza decade di agosto.
- “Citrulara” (Sono
impiantati in azienda 520 esemplari). Varietà di media pezzatura con buccia
viola intenso, buona sia la produzione di fioroni che di fichi estivi. Periodo
di produzione: Fioroni nella terza decade di giugno e Fòrniti nella terza
decade di Agosto.
- “Abate” (Sono
impiantati in azienda 690 esemplari). Varietà a fruttificazione unìfera, cioè
una sola produzione estiva; produce grossi fichi a trottola o
sferico-appiattita, con epidermide giallo-verdastra; di grossa pezzatura,
raggiungono un peso di 120-200 grammi. Periodo di produzione: Fòrniti nella
terza decade di agosto e prima decade di settembre. La polpa, dal sapore
delicato ma pieno e gustoso, contiene un succo dolce, leggermente mieloso,
color ambra.
Oltre alle varietà descritte,
nell’azienda agricola sono presenti altre 48 varietà di fichi autoctoni salentini – 2
alberi a tipologia, per un totale di 96 piante – e 19 peri di varietà autoctone
salentine. Le piante sono state donate dall’orto botanico del Dipartimento di
scienze e tecnologie biologiche ambientali dell’Università del Salento, diretto
dal professor Luigi De Bellis. Grazie a questa pregevole ricchezza di specie, Furni Russi è iscritta all’elenco delle aziende che tutelano la
biodiversità. Una biodiversità ulteriormente incrementata dalla presenza di 150
piante da frutta tipicamente salentine: giuggiole, pesche, noci, mandorle,
agrumi. In più un centinaio di piante di fico d’india (Opuntia ficus-indica)
circondano la tenuta che sorge al centro della vasta piantagione di fichi, e
sarà presto completato il progetto di coltivazione dell’asparago selvatico
(Asparagus acutifolius), una pianta tipica delle regioni che si affacciano nel
bacino del Mediterraneo.
Non mancano numerosi esemplari della
pianta da frutto che caratterizza l’intero territorio salentino: 210 sono gli
alberi di Olivo, per la produzione di olio extravergine. La maggior parte degli
esemplari è impiantata a ridosso dell’azienda agricola, a sud-est della tenuta,
dove sono coltivate anche molte varietà di ortaggi che riforniranno direttamente
il ristorante all’interno della Tenuta: dalle melanzane ai peperoni, dai
pomodori alle zucchine, e poi, ancora, patate, cipolle, fave, fagioli,
finocchi, insalata, prezzemolo, rape, cicoria e molte altre specie. Infine il
pollaio bio – con gli animali allevati in modo naturale e con alimenti genuini
– per la produzione di uova e di carni bianche.
www.furnirussi.com
info@furnirussi.com
marketing@furnirussi.com
www.furnirussi.com
info@furnirussi.com
marketing@furnirussi.com
Nessun commento:
Posta un commento